Viaggiare è un modo per conoscere mondi e culture. E capita, qualche volta, di imbattersi, quasi per caso, in monumenti che permettono a generazioni diverse di scoprire temi importanti e di poterne parlare in modo leggero. E’ successo per me e Andrea Chandra con il monumento di Frank Zappa a Vilnius.
Chi era Frank Zappa?
Un musicista, ma anche un discografico, un chitarrista, un produttore cinematografico, uno scrittore, un artista, un direttore d’orchestra. E tanto altro. Frank Zappa non può non essere considerato uno dei mostri della musica internazionale. Una persona che ha fatto della lotta alla censura nella musica la sua battaglia. Un rivoluzionario, una persona che è stata capace di mostrarsi sopra le righe, senza paura di essere giudicato per quello che era.

Il monumento di Frank Zappa a Vilnius
Sarà stato forse per questo suo essere rivoluzionario che, nel 1993, l’allora giovane sindaco di Villnius, città lituana all’epoca appena uscita, dopo una dura lotta, dall’oppressione comunista russa, decise di dedicare a Frank Zappa un monumeto. Una piccola statua, un mezzo busto in realtà nemmeno molto somigliante, in una piccola piazzetta, che passa inosservata se non andate a cercarla. L’indirizzo esatto è K. Kalinausko gatve 1, nella città nuova.
Generazioni a confronto: Frank Zappa e Andrea Chandra
Logicamente ho dovuto spiegare a Chandra chi fosse e perché ci fosse un monumento a Frank Zappa a Vilnius. Soprattutto spiegarle perché, dal centro, l’avevo fatta camminare per 40 minuti per arrivarci. Ho provato a farle ascoltare alcune canzoni, ma ho dovuto interrompere dopo pochi minuti, perché non era nelle sue corde. Altra generazione, altro orecchio musicale, altra cultura della musica. Ma i temi di fondo no, quelli non sono generazionali. L’essere sempre se stesso, bandiera di Frank Zappa, non è una moda musicale che passa. E lottare per questo è compito di ognuno di noi. Vilnius era la prima delle capitali baltiche dell’ex impero comunista che avremmo visitato. Era quella dove nel 1992 c’era stato lo scontro peggiore, che ha portato a 14 morti alla Torre della Tv. Era il posto per spiegare a Chandra cosa l’essere umano può fare per ideologia e cosa può fare per coerenza con i propri principi. E adesso Chandra, a 9 anni, sa che si può lottare per i propri ideali e principi, anche senza uccidere, come ha fatto Frank Zappa. Ma sa anche se se qualcuno ti aggredisce con la forza, reagire con la forza è doveroso, come ha fatto il popolo di Vilnius nel 1992. E questa consapevolezza è già una piccola rivoluzione nel mondo di una bambina di 9 anni.

Se questo articolo vi è piaciuto potete iscrivervi alla newsletter per ricevere altre notizie sui posti che visito.
Che bello che ai portato con te tu figlia, la stai arricchendo culturalmente, è molto fortunata a poter viaggiare così tanto, hai fatto bene a far conoscere questo artista a tua figlia.
Hai fatto un grande regalo a tua figlia raccontandole questa storia, brava!
Frank Zappa è uno dei chitarristi entrati nella storia, questo articolo mi è piaciuto ed è davvero interessante perché mi ha portato alla scoperta di luoghi davvero unici. Viaggiare arricchisce davvero!
State facendo davvero un viaggio magnifico!
Io ovviamente sono subito stata attratta dai murales nelle foto
Hai ragione!!! Poi quando i piccoli vengono stimolati così, tramite i vivere, il toccare l’arte, assimilano meglio certi messaggi importanti rispetto al vederli su un libro.
Andrea Chandra è una bambina davvero fortunata!!! Sta vivendo un’esperienza unica e vedendo cose che i suoi coetanei forse non vedranno mai!!!
Viaggiare penso sia il più bel regalo che possiamo fare ai nostri bambini. Noi di solito,se possiamo, organizziamo sempre un viagetto in occasione dei loro compleanni!
bellissimo…
condivido con te, gli stimoli sono fondamentali
Le arti possono fare veramente tanto, sia per gli adulti che per i più piccoli. Penso che tu abbia fatto benissimo a scrivere e andare vedere i monumenti dedicati a questi musicisti.
sicuramente tua figlia sarà da adulta una ragazza piena di cultura difficile da trovare nelle ragazze di oggi.
mi e piaciuta anche la storia grande Sofia
Hai ragione viaggiare ci arricchisce. Bellissimo viaggio e bei posti, Un bel viaggio alla scoperta di questi musicisti e dell’arte. Molto bello questo articolo
confesso che è la prima volta che sento nominare frank zappa. andrò su you tube a sentire qualche suo pezzo per farmene un’idea
Assolutamente, anche se credo che il genere debba piacere parecchio per sopportare le sue canzoni 😀 ma io ho avuto un maestro in questo, il padre di Andrea.
E’ un insegnamento bellissimo e lei ne sapra’ far tesoro. 🙂 Belle le foto!
Per le foto dobbiamo ringraziare il fotografo Leonardo 🙂
Quante cose sta imparando Andrea Chandra in questo viaggio. Sarà un’esperienza che porterà con sé per sempre.
Invidio tua figlia, poter imparare la storia, la geografia viaggiando, credo sia la cosa più bella e intelligente da poter regalare ad una figlia. Frank Zappa è un mito, un chitarrista eccezionale, un uomo come ce ne sono pochi., io l’ho conosciuto grazie a mio marito, super fan di Zappa.
Ogni tanto mi dimentico di Frank Zappa e del suo legame con Vilnius
I bambini vanno educati alla cultura fin da piccoli. Cultura musicale, cinematografica ma anche il più “semplice” amore per la scoperta di luoghi lontani e diversi dal nostro. Al momento non ha apprezzato, ma vedrai che col tempo, quando avrà l’esperienza per una sua cultura musicale, Zappa ci sarà. O comunque ci sarà il suo genere musicale. Anche per me è stato così. E adesso Zappa è uno dei grandi miti musicali (e non solo)
Viaggiare è cultura. L’arricchimento culturale poi diviene naturale e rimane scolpito nella mente se insieme alle informazioni che leggiamo e studiamo abbiamo un riscontro visivo.
Esatto. Ed è quello che con l’homeschooling strutturato in questo modo sto facendo con Chandra 🙂 Prima guardiamo e poi leggiamo. Cosi legge cose che sa già associare e si annoia meno.
Che bello avere una mamma che ti porta in giro e ti racconta queste cose interessanti! Hai fatto benissimo, è un’esperienza che sicuramente si ricorderà!
Ormai sono 5 mesi che trotterelliamo per l’Europa dell’est 🙂 se lo ricorderà per forza 🙂
Questa bimba ha l’immensa fortuna di vivere pezzi di storia che molti possono studiare solo attraverso i libri o internet. E’ fantastico!
🙂 e la cosa strana è che sembra piacerle anche 🙂
Un grande mito franck zappa fai bene a raccontarlo a tua figlia,da grande ti ringraziera`.
Bhe se anche non dovesse ringraziarmi almeno io le avrò raccontato un pezzo di storia 🙂
Grazie di questo post perchè mi hai fatto venire voglia di andare a (ri)ascoltare Frank Zappa. Piaceva tanto a mio padre e mi è capitato di ascoltare alcune delle sue canzoni, ma non conoscevo la sua storia.
Ne sono felice. Le sue canzoni non mi piacciono tutte, ma lui rappresenta un faro nella musica e merita molto.
Non conoscevo questo personaggio, hai scritto un bel post educativo utilissimo! Brava!
Ti ringrazio molto.
Penso che ciò che arricchisce di più un/a bambino/a sia “respirare cultura”, cioè andare col proprio genitore alla ricerca di personaggi e luoghi che parlano di cultura, sono ricordi indelebili
sinceramente vorrei essere al posto di tua figlia…..fortunata poter viaggiare e scoprire tante cose nuove grazir a te….. tante cose che tanti bambini purtroppo non vedranno mai
Non conoscevo minimamente questo personaggio, ma dalle svariate cose di cui si è occupato si capisce subito che la vena artistica ha avuto la meglio sìnella sua vita. Ho trovato molto interessante e completo il tuo articolo e mi è piaciuto approfire la sua conoscienza
Un viaggio che non è fine a se stesso ma che è anche e soprattutto cultura
Mi piace tantissimo come racconti le tue esperienze, le tue emozioni!
Grazie a te e ai tuoi viaggi sto scoprendo tante cose belle.
Continua così!
Diamo per scontato tante cose, ma alla fine, forse, vale la pena guardarsi intorno e scoprire nuove cose, come questa!
il tuo viaggio è davvero educativo se mi avessero insegnato la storia viaggiando l’avrei apprezzata sicuramente di più
ma che forza che sei grazie per la tua bella esperienza